Ampliamento delle proposte in Grecia e maggiore penetrazione di mercato nelle regioni del Centro-Sud Italia: Settemari ha scelto la strategia per l'estate 2012, rinnovando gli impegni su Mar Rosso e Tunisia e proseguendo con la programmazione in Kenya, novità entrata in catalogo nella stagione invernale appena passata.
“Crediamo molto nel Mar Rosso – spiega il direttore commerciale, Guido Ostana (nella foto) -: già nei mesi invernali abbiamo avuto una crescita di prenotazioni, soprattutto per Marsa Alam”. L'obiettivo, valido anche per la Tunisia, è quello di tornare ai ritmi di crescita precedenti la Primavera Araba: “Puntiamo molto anche su Grecia e Spagna, che insieme al Mar Rosso costituiscono l'85% del nostro fatturato”, specifica Ostana.
In Grecia, il t.o. ha potenziato la programmazione in modo importante, introducendo 7 nuovi Settemari Club a Creta, Rodi, Kos, Paros, Santorini e Skiathos: “In 8 dei nostri 34 Settemari Club c'è l'esclusiva della clientela 100% italiana – sottolinea Ostana -. Abbiamo anche aggiunto alcune isole dove l'anno scorso non eravamo presenti, come Zante, Cefalonia, Tinos, Andros e Amorgos, per un totale di 28 isole in catalogo”.
Se il medio raggio rimane saldamente in acque mediterranee, per il long haul Settemari si concentra da un lato sul Kenya, destinazione che ha registrato un buon riscontro nei mesi freddi e si prospetta positiva anche per quelli caldi, dall'altro sugli Stati Uniti.
Sul fronte distributivo, Settemari guarda alle regioni centro-meridionali, un bacino che potrebbe portare maggiori risultati e sul quale l'operatore ha deciso di puntare: "È una linea che seguiamo da un paio d'anni - dice il direttore commerciale - sia con rotazioni charter da Lazio, Campania e Puglia, sia rafforzando la squadra commerciale, che oggi conta 4 promotori in Lazio, uno in Campania e uno in Calabria".
