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Acentro Turismo: "Investiamo sulla credibilità"

di Stefano Gianuario

"Il vero competitor è diventato il cliente". La singolare affermazione arriva da Davide Piras, product manager di Acentro Turismo che motiva il suo pensiero spiegando che "la predisposizione al fai da te del mercato è sempre più marcata".

Per questo occorre "un'attenta analisi di quello che può interessare il cliente, trovare quel plus in più che spinge a scegliere l'intermediazione" dice Piras. Occorre lavorare sulla credibilità quindi, smarcandosi dalla concorrenza, intesa come quella dello stesso cliente, con azioni concrete. "Ripetiamo il nostro impegno sulla garanzia assicurativa - illustra Piras -, ovvero la possibilità di annullare il viaggio, anche un giorno prima della partenza, senza rimetterci un centesimo". A questo si unisce lo sforzo di mantenere inalterati gli adeguamenti valutari, "un altro rischio - chiarisce il p.m. -, ma che dopo aver assodato il meccanismo, dà una certa stabilità".

Analizzando la programmazione del t.o. spicca l'offerta dedicata ai golfisti dove la Penisola recita un ruolo da protagonista. "Prevediamo ancora un anno dove l'Italia lascerà il segno - afferma Piras -, in particolare tra Sicilia, Sardegna, Toscana e Puglia, ovvero le regioni che si sono orientate maggiormente verso un'offerta per golfisti".

Fuori dai confini nazionali la stagione estiva si gioca tra Isole Canarie e Cipro ma anche grandi classici long haul del mercato tricolore, come la Repubblica Dominicana o ancora la Croazia, che sta cominciando ad avere "resort di una certa qualità e vuole innalzare il target dei propri visitatori" aggiunge Piras. Asso nella manica di Acentro sarà inoltre "il miglior servizio al miglior prezzo, garantito o ribassato - spiega Piras -. Abbiamo impostato un sistema: se il cliente trova una tariffa più bassa, comunicando direttamente con l'albergo, rispetto a quella proposta da noi, viene rimborsato".

Una scelta che a detta di Piras "è un investimento per far capire al cliente che l'intermediazione turistica non è una fregatura. Un tentativo, vedremo come risponderà il mercato".

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