Nuna Travel affronta il 2012 con una serie di viaggi inediti, ma senza tralasciare la programmazione più classica e già consolidata.
Le new entry del tour operator spaziano dagli itinerari in Baja California al New England, dalla Turchia fino ai Caraibi. I programmi di viaggio vanno da percorsi all’insegna della scoperta dei fenomeni naturali, come l’avvistamento delle balene o la migrazione delle farfalle monarca in Baja California, ai programmi outdoor lontani dai classici soggiorni mare più conosciuti, per quanto riguarda i Caraibi.
Nuna Travel esce a testa alta dal 2011, registrando un aumento di fatturato del cinque per cento rispetto all’anno precedente. “Le destinazioni di punta sono state il Canada, l’Alaska, la Finlandia, l’Islanda - spiega la titolare Monica Alberghini -. Cresce sempre di più l’esigenza del viaggio su misura.
Spesso gli itinerari, anche fly and drive, vengono trasformati in mini incentive”.
È stato il Giappone, invece, la destinazione più penalizzata, che ha subito un drastico calo nelle vendite del tour operator.
Novità anche sul fronte del rapporto con le agenzie di viaggi: “Siamo orientati a fidelizzare sempre più le agenzie selezionate con le quali collaboriamo e che dimostrano grande competenza e intraprendenza - conclude Alberghini-. Sono allo studio, in particolare una serie di attività di marketing rivolte alle agenzie, e al momento siamo nella fase di definizione del progetto”.
