Nel suo sport, la corsa, Massimo D'Eredità, direttore generale del Gruppo Dimensione Triade, si definisce un passista, uno in grado di mantenere una buona andatura a lungo.
È vero che, però, in ufficio la chiamano 'Massimo, pensiero-azione'?
Si, i miei colleghi devono tenermi le briglie. Però non sono un velocista, uno che fa lo scatto. Le cose che faccio me le porto dietro anche per anni e ci penso e ci ripenso.
È per questo che è in Dimensione Triade da circa vent'anni?
Non ho mai cambiato perchè questa azienda mi ha dato la possibilità di fare quello che ho sempre voluto.
La famiglia D'Alessandro (proprietaria dell'azienda, ndr) deve riporre molta fiducia in lei. È praticamente la faccia di Dimensione Triade...
Lo sono davvero. Pensi che nel 2002 sono stato il 'testimonial' di una campagna pubblicitaria per l'azienda.
Quanto ha 'corteggiato' Igiesse prima di concludere?
Avevamo pensato di fare delle operazioni di marketing insieme ma non l'abbiamo mai fatto. Poi, l'anno scorso, abbiamo deciso di unire le forze.
L'intervista completa su Partita Doppia pubblicata sul numero 24 di TTG in distribuzione e online da giovedì 25 marzo
