Prenotazioni sottodata, destinazioni iper-gettonate e altre in pesante calo. L'anno di Aviomar non si è presentato facile, ma grazie a un piano di contenimento costi e di tagli di capacità si sta comportando piuttosto bene sul mercato: "abbiamo fatto un gran lavoro estivo di repricing e questo ci ha premiato - commenta il direttore commerciale e marketing di Aviomar Luca Adami -. Abbiamo infatti avuto die boom incredibili come un più 86% sulla Croazia o un più 37% sulla Corsica. Bene anche il più 30% circa sul benessere, catalogo valido anche per l'inverno che, insieme alla neve e a Malta, ci permetteranno di chiudere l'anno a meno 8%. Ora siamo a meno 10%, a causa di un meno 30 su Elba e Sardegna".
Ultimo aggiornamento alle 19:00
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