Ultimo aggiornamento alle 11:31
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La sostenibilità secondo Kel 12, il t.o. ottiene la Certificazione Travelife

Kel 12 ha ottenuto la Certificazione Travelife, la principale a livello internazionale di sostenibilità per il settore dei viaggi.

“La sostenibilità sociale, ambientale e culturale – commenta Gianluca Rubino, amministratore delegato del t.o. (nella foto) - da sempre fa parte del nostro dna. Nel tempo abbiamo sempre perseguito queste linee guida e negli ultimi anni ci siamo resi conto anche dell’importanza di certificare questo impegno, per divenire, nel nostro piccolo, un esempio virtuoso. Così, dopo aver ottenuto lo scorso anno la certificazione B Corp, abbiamo iniziato il processo di certificazione Travelife”.

Un processo articolato
Per ricevere la certificazione il tour operator ha dovuto soddisfare 260 requisiti, che coinvolgono tutti i processi e gli stakeholder aziendali. “Non è un traguardo - aggiunge Rubino -, ma un riconoscimento che attesta che la strada che stiamo percorrendo è etica e responsabile. Uno stimolo per noi a fare sempre di più, e meglio, seguendo la nostra bussola”.

Dall'ambiente ai diritti umani
La Certificazione Travelife è pienamente conforme al Global Sustainable Tourism Criteria delle Nazioni Unite, e si fonda su temi di responsabilità sociale d'impresa ISO 26000, includendo l’ambiente, la biodiversità, i diritti umani e rapporti di lavoro.

Per riuscire a raggiungere questo risultato Kel 12 ha partecipato al progetto Sustour, finanziato dall’Unione europea, che mira a promuovere la sostenibilità nel settore dei tour operator europei, attraverso un approccio guidato del business. Il progetto supporta oltre 600 piccole e medie imprese in 35 Paesi europei.

Al termine di questo progetto Kel 12 ha potuto avviare il processo necessario per l’ottenimento del Travelife Certified.
“Sono lieto di constatare che la sostenibilità nel settore travel sta prendendo slancio – commenta Naut Kusters, general manager di Travelife Tour Operators -. La certificazione di Kel 12 ispirerà altre aziende italiane a seguire lo stesso percorso”.

Nel proseguimento di una strategia aziendale volta alla sostenibilità d’impresa Kel 12 ha nominato Angelica Pastorella - già esperta Kel 12, sinologa, antropologa e responsabile del progetto Water and Beyond di Kel 12 - come sustainability project manager.

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