Ultimo aggiornamento alle 10:09
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Ita e il leisure:
un patto di ferro
con agenzie e t.o.
per il dopo Alitalia

di Lino Vuotto

Un messaggio molto chiaro. La tripletta messa a segno in pochi giorni da Ita con gli accordi con il Gruppo Uvet prima e Gattinoni e Welcome a seguire sono un chiaro segnale della rotta che la compagnia aerea guidata dall’amministratore delegato Fabio Lazzerini (nella foto) intende seguire dopo avere raccolto l’eredità di Alitalia.

L’obiettivo ormai palese è che Ita vuole avere una presenza ben radicata nel leisure e per farlo è necessario uno stretto rapporto con le agenzie di viaggi e i tour operator. Del resto il background di Lazzerini è fatto di un dialogo costante con il trade in Alitalia e prima ancora in Emirates e Amadeus e una delle prime attività messe in campo è stato proprio in questa direzione.

I nomi
Tre annunci forti in pochi giorni per attivare anche la macchina della comunicazione, ma dietro le quinte emergono anche altri nomi che sono già entrati nell’orbita di Italia Trasporto Aereo, anche perché se è vero che Ita ha bisogno del trade, è altrettanto chiaro che t.o. e agenzie hanno bisogno di dialogare a stretto contatto con Ita. Secondo informazioni raccolte da TTG nella rete ci sarebbero già Frigerio Viaggi, Sporting Vacanze – Viaggiare, Ultraviaggi, il Gruppo Robintur, Alpitour, Idee per Viaggiare, Glamour, Masterexplorer e Cisalpina. Ma è chiaro che l’elenco è destinato a crescere ulteriormente.

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