Ultimo aggiornamento alle 12:45
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Bosio e la carica
dei 700 agenti:
i rapporti con i t.o.
devono cambiare

di Francesco Zucco

Siamo probabilmente a un punto di svolta nei rapporti tra agenzie di viaggi e tour operator. A metterlo in luce è Sergio Bosio, titolare di Life Viaggi a Rovato (Brescia). Che in pochi giorni ha radunato 700 colleghi dettaglianti nel gruppo Facebook ‘Unione agenzie viaggio italiane’.

“Le agenzie nei prossimi mesi dovranno capire come abbassare i costi e recuperare ricavi - afferma Bosio -: sarà questa la vera sfida del 2020”.  E i rapporti con i tour operator giocheranno un ruolo fondamentale in tutto questo.

“Al momento, la priorità è sicuramente il contratto Alpitour - spiega Bosio -: è proprio su questo tema che si è creato il gruppo Facebook degli agenti di viaggi”.
Una questione di mercato
Insieme ai dettaglianti del gruppo è stata anche scritta una lettera all’interno della quale si legge: “Riconosciamo Alpitour come leader, ma un buon leader deve sapere trascinare i suoi gregari. Abbiamo bisogno di procedure, di dialogo e di confronto. Soprattutto abbiamo bisogno di riconoscimento. Siamo dalla stessa parte o no?”.

Il discorso riguarda innanzitutto lo scenario in cui si trovano a operare le agenzie. Che dipende innanzitutto dalle condizioni economiche del Paese. “Ad esempio, è di poche ore fa la notizia che Unicredit ha deciso di tagliare 8mila posti di lavoro - osserva Bosio -. Eventi come questo incidono anche sul nostro lavoro e sulla capacità di spesa del cliente. Come facciamo a orientare le vendite se molti vengono da noi chiedendoci di pagare il mese successivo, dopo che sarà arrivato lo stipendio?”.

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