Ultimo aggiornamento alle 08:02
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In ludoteca si respira
l’aria di Valtur.
La seconda vita
degli ex dipendenti

Ci sono storie che iniziano male e finiscono bene. Questa, in particolare, prende il via il 15 giugno 2018, quando una lettera di licenziamento raggiunge i 150 dipendenti dell'ufficio milanese di Valtur. È la fine di un’era.

Un'altra vita
Dopo più di un anno dal passaggio del brand Valtur nelle mani di Nicolaus, il 50% degli ex dipendenti interni, stima Francesco Cante, che in Valtur ricopriva la carica di key account per gruppi e Mice, “si è ricollocato, per lo più in ambito turistico”.
L'ha fatto anche lui: insieme ad altri due colleghi ex Valtur - Rocco Balgo (ex responsabile controllo di gestione dell'headquarter) e Katia Di Nora (ex responsabile food&beverage) – ha aperto MiniMè, ludoteca in via Mantegna a Milano dove “abbiamo incanalato tutta la nostra esperienza precedente in Valtur. Come tanti, io ho iniziato facendo animazione ai bambini nei villaggi, Katia segue soprattutto la parte catering e Rocco si occupa della parte amministrativa. Diciamo che c'è molta Valtur in questa ludoteca: il rapporto con i clienti, l'attenzione, il senso di ospitalità”.

Cante torna però ora anche nel turismo: da settembre segue per Bluserena la parte commerciale gruppi e Mice della Lombardia.

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