Si è chiusa con risultati anche superiori alle aspettative la prima giornata di rimpatri dei turisti britannici bloccati nelle località di vacanza dopo la messa in liquidazione del Gruppo Thomas Cook. Ma spuntano anche le prime polemiche relative ai costi dei biglietti aerei per chi ha dovuto o voluto cercare una soluzione alternativa.
Secondo quanto riportato dalla Bbc, infatti, alcuni passeggeri hanno denunciato tariffe anche triplicate rispetto a quelle viste fino a qualche giorno fa. Anche se esperti del settore hanno fatto notare che l’effetto dell’aumento della domanda genera sempre una crescita dei costi.
Intanto il bilancio dei voli speciali di ieri parla di quasi 15mila turisti riportati a casa con 64 voli speciali. Voli che saliranno a 74 nella giornata odierna, grazie ai quali saranno 16.500 i viaggiatori che potranno rientrare. Nei 12 giorni successivi verranno poi riportati nel Regno Uniti i rimanenti 120mila.
