Il Gruppo Tui potrebbe avere in progetto nuove acquisizioni nel segmento relativo ai tour e alle attività accessorie, in quanto punta a potenziare la divisione dedicata alle esperienze da praticare in viaggio. Come riportato da Preferente, durante la pubblicazione dei risultati relativi al terzo trimestre del 2019, il ceo Fritz Joussen (nella foto) ha dichiarato che la società è “pronta a investire di più se troviamo le giuste opportunità" .
Nuove acquisizioni dopo Musement
Tui ha acquisito Musement ormai quasi un anno fa e la startup è così entrata a far parte della divisione Esperienze di destinazione. Si tratta di una nicchia interessante, che nel 2020 dovrebbe produrre qualcosa come oltre 158 miliardi di euro, secondo quanto previsto dal consulente Phocuswright. Joussen ha anche affermato che l'alleanza per la distribuzione di tour e attività con Ctrip siglata a marzo consentirà a 200 milioni di utenti del fornitore di viaggi cinese di accedere all'offerta Musement. Inoltre, ha assicurato che si stanno negoziando nuove alleanze strategiche. Questi passaggi fanno parte della strategia di Tui di crescere nella divisione di tour e attività tramite una nuova piattaforma digitale per veicolare esperienze.
Richieste in aumento del 92%
Nel terzo trimestre, Tui evidenzia come le esperienze vendute siano aumentate del 92% su base annua, passando da un fatturato di 143,8 milioni di euro a 379,7 milioni in un anno. La società continua inoltre a sviluppare la piattaforma della rete di distribuzione globale per hotel e voli.
Joussen ha anche messo in evidenza gli investimenti in tecnologia realizzati per ospitare gli affiliati in modo che "nel tempo sempre più albergatori possano trarre vantaggio dalle nostre capacità di distribuzione". L'impegno nei confronti del rinnovamento delle piattaforme digitali fa parte della strategia di Tui di prendere le distanze dal tour classico, la cui redditività è in declino. Inoltre, consente di spingere su nuovi mercati come quelli cinese o statunitense.
