Il Gruppo Tui sta tagliando 450 posti di lavoro in Germania e l’obiettivo è quello di dare una forte spinta ai processi di digitalizzazione del lavoro. Il grosso dei tagli riguarderà la sede principale di Hannover, dove trova impiego buona parte dei 4mila dipendenti totali.
Una decisione concordata
Marek Andryszak (nella foto), presidente di Tui Germania, ha dichiarato ai media tedeschi che “Il taglio dei posti di lavoro dovrebbero concretizzarsi entro i prossimi due anni - due anni e mezzo. Ci stiamo concentrando su soluzioni approvate da entrambe le parti, come le risoluzioni contrattuali concordate, il pensionamento anticipato e il semi-pensionamento dei lavoratori più anziani”. Andryszak ha negato che i tagli siano principalmente dovuti a misure per il risparmio dei costi, sostenendo che "Si tratta soprattutto di adattare le nostre strutture ai cambiamenti che stanno avvenendo attraverso la digitalizzazione".
Esuberi a tutti i livelli
Il presidente ha rifiutato di specificare a quanto ammonti il risparmio conseguente ai tagli. I 450 esuberi toccheranno tutti i livelli dell'azienda. “Distribuiremo le misure in piccoli pacchetti individuali. Al momento non possiamo dire quali processi saranno digitalizzati” ha spiegato Andryszak. Tui ha deciso di annunciare le misure in anticipo “e garantire così la massima trasparenza possibile”. In generale, il tradizionale modello di business del tour operator sta "affrontando grandi sfide”. Tuttavia, secondo Andryszaki problemi con il Boeing B737max non hanno avuto alcun ruolo nella decisione di ridimensionare la forza lavoro.
Incremento delle vendite via web
Tui Germania ha recentemente annunciato l'intenzione di incrementare le vendite multicanale attraverso il sito web tui.com ampliato poiché, secondo l’aziend, sempre più tedeschi prenotano le vacanze online anziché tramite agenti di viaggi.
