Thomas Cook ha ricevuto diverse manifestazioni di interesse per l’acquisizione del tour operator o dell’intera azienda. Secondo quanto riportato dal Preferente, fra le società che avrebbero presentato un’offerta si segnalano il gruppo cinese Fosun, azionista del gruppo britannico, o i fondi di venture capital Kkr ed Eqt.
L'interesse di Fosun
Fosun ha mostrato interesse ad acquisire il tour operator Thomas Cook, mentre i fondi Kkr e Eqt hanno presentato offerte, come riferito da Sky News, ma non si sa se questi potenziali investitori cercano di acquistare solo l’unità di tour operator o l’intera azienda. Al momento, Thomas Cook non ha rilasciato alcun commento in proposito.
Taglio dei costi
I consulenti di AlixPartners sarebbero al lavoro sul bilancio dell'azienda e avrebbero in progetto di tagliare i costi. Inoltre, un gruppo di istituti di credito ha assunto Fti Consulting per fornire consulenza sull'esposizione finanziaria della società. Nel febbraio di quest'anno, il gruppo britannico aveva annunciato il suo interesse a vendere la divisione aerea per ridurre il debito, dopo aver annunciato maggiori perdite nel primo trimestre.
Perdite in crescita
Nel primo trimestre dell'anno fiscale, da ottobre a dicembre, le perdite di Thomas Cook sono aumentate da 14 a 60 milioni di sterline. I margini sono calati, secondo l’azienda, a causa "delle condizioni di mercato altamente competitive nel Regno Unito alla fine della stagione estiva e della minore domanda di vacanze invernali nel Nord".
