Ultimo aggiornamento alle 08:05
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Valtur e Nicolaus
premiati dalle agenzie:
il fatturato di gruppo
a più 26 per cento

Due progetti paralleli ma separati, entrambi da svilupparsi con serietà e coerenza: Gaetano Stea (nella foto), direttore commerciale di Nicolaus, fa focus sull’andamento della stagione con particolare riferimento alle performance dei brand Nicolaus e Valtur.

Mare Italia in tenuta
“Al 31 marzo – spiega – le destinazioni del Mare Italia, storico core business per Nicolaus, stanno tenendo bene. I ponti di Pasqua sicuramente stanno ritardando le prenotazioni estive, ma al momento si sta evidenziano un buon assestamento anche sulle classiche mete del Sud. La formula vincente consiste nel proporre un prodotto di qualità e in questo senso anche i due villaggi Valtur selezionati  - l’Otium resort in Calabria e il Baia dei Pini in Sardegna - contribuiscono a generare volumi”.

Equilibri modificati
Inutile negare che, se fino all’anno scorso dal mare Italia transitava circa l’88 per cento del fatturato di gruppo, dopo l’acquisizione del marchio Valtur i pesi si sono spostati: “A fine febbraio il fatturato di gruppo è cresciuto del 26 per cento rispetto al corrispondente periodo del 2018 ed è evidente l’effetto traino giocato dall’Egitto ma anche della Tunisia, non solo per i ponti pasquali ma anche per l’estate. Basti considerare che per la sola settimana di Pasqua abbiamo totalizzato oltre 2.500 passeggeri fra Sharm el Skeikh e Marsa Alam e che anche i posti charter su Djerba sono stati incrementati”.

Cresce l'interesse per il gruppo
Secondo Stea tuttavia, il rischio che la novità Valtur adombri la performance di Nicolaus non c’è, anzi: “Abbiamo aumentato il numero di camere offerte da Nicolaus per l’estate e modificato il modo di intendere la vacanza, all’insegna di una maggiore flessibilità che consente di prenotare anche per un periodo al di fuori delle canoniche sette notti. Durante i workshop che stiamo realizzando in tutta Italia ho notato un risveglio di interesse e di curiosità indotto dalla novità Valtur  che si ripercuote anche su Nicolaus, instaurando un circolo virtuoso di collaborazione con il trade”.

Diamond e Star
Il progetto di sviluppo dei due marchi procede secondo il piano industriale: “Le nostre agenzie Diamond, circa 200 alle quali si sommano le 30 Top Diamond, continueranno a mantenere intatti tutti i rapporti commerciali in essere.Per il primo anno, le nostre Diamond diventano anche Valtur Star, salvo poi, in base alle performance realizzate, decidere se mantenere entrambi i profili od optare per uno dei due”.

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