Quello dei viaggi di lusso è un segmento che non conosce crisi e che la maggior parte degli operatori sta tendando di cavalcare; l’argomento sta particolarmente a cuore al country manager Italia di Msc Crociere, Leonardo Massa, che sottolinea come per la compagnia questa sia una vocazione di antica data.
Yacht Club su tutte le nuove navi
“Dal 2008 – spiega – abbiamo inserito lo Yacht Club a bordo di Msc Fantasia e da allora abbiamo riproposto questa formula su tutte le nuove navi: le 4 di classe Fantasia, alle quali si aggiungono le 2 di classe Seaside e le due di classe Meraviglia. Questa formula viene richiesta da un numero sempre maggiore di clienti, attratti dalla possibilità di avere spazi dedicati e servizi personalzzati e di alto livello a disposizione. Si tratta tuttavia di una formula di lusso moderno, in quanto chi la sceglie vuole comunque condividere alcuni momenti con gli altri passeggeri, magari portando i ragazzi a giocare negli spazi dedicati o vivendo alcune delle esperienze proposte a tutti sulla nave. Il cliente dello Yacht Club non vuole cioè avere la sensazione di sentirsi escluso o isolato rispetto all’esperienza crociera a 360 gradi”.
In arrivo quattro unità superlusso
La virata verso il lusso di Msc Crociere ha poi registrato un'importante accelerata nel nuovo piano industriale, che prevede la realizzazione di 4 unità commissionate a Fincantieri. “Si tratta di navi di circa 65.000 tonnellate di stazza, con 500 cabine, di grandezza quindi non eccessiva, che applicheranno in toto il concetto di servizio esclusivo e di lusso”.
Un target ideale
Fra l’altro, sottolinea ancora Massa, quello del cliente alto spendente è un "target interessante sotto molteplici aspetti: oltre al fattore economico, la crociera viene prenotata in grande anticipo e con buona frequenza chi la sceglie una volta va ad ingrossare la percentuale dei nostri repeater, che su scala globale raggiunge il 40-50 per cento circa”.
