La fattura elettronica ha debuttato ufficialmente in Italia lo scorso primo gennaio; ma cosa accade per le operazioni che coinvolgono un soggetto residente nella Repubblica di San Marino? Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, in sostanza l’introduzione dell’e-fattura non modifica nulla rispetto alle precedenti normative.
I soggetti che hanno rapporti con aziende di San Marino devono continuare a mettere ed emettere fatue cartacee, sui cui l’ufficio tributario della Repubblica stessa apporrà il timbro.
È necessario però compilare il cosiddetto esterometro, anche se è prevista una modalità che evita questo adempimento. Si tratta, in sostanza, di inviare a Sistema di Interscambio una fattura con i dati del cliente estero inserendo il codice destinatario ‘XXXXXXX’, come viene indicato nella circolare dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018.
