Prenotazioni al rialzo su tutto il lungo raggio e il ritorno del target famiglie che "si era un po' allontanato nelle ultime stagioni". A delineare il quadro di un mercato "più frizzante" è stato Maurizio Casabianca, direttore commerciale e marketing di Naar, a margine dell'appuntamento sugli Stati Uniti organizzato ieri a Roma in co-marketing con Brand Usa.
Dalla collaborazione con l'agenzia di promozione è nata una nuova sezione del sito "dedicata agli itinerari negli Stati Uniti lontani dalle città main stream e ispirati alla tradizione musicale americana". Proposte, ha spiegato Casabianca, "a cui cercheremo ora di dare maggiore visibilità".
Gli Usa si confermano la prima destinazione del t.o., ma i nuovi equilibri all'interno del palinsesto hanno cambiato i rapporti di forza. "Se fino a 7-8 anni fa gli Usa detenevano il 65% dello share, oggi non superano il 40%". Con un nuovo posizionamento che, ha aggiunto Casabianca, "ci ha anche permesso di duplicare il fatturato".
