#Siamogentevaltur. La campagna di sensibilizzazione ideata e lanciata dai lavoratori Valtur entra oggi nel vivo e l'hashtag è pronto per diventare virale sui social. A tal punto da arrivare anche ai vip che sono nati e cresciuti, artisticamente parlando, nei villaggi del brand italiano: "I fratelli Fiorello, Teo Mammuccari, Checco Zalone, Angelo Pintus. Ma ce ne sono molti altri, hanno iniziato tutti nei villaggi Valtur. Speriamo che anche loro, oltre ai clienti e agli agenti di viaggi, diventino voce della nostra protesta", spiegano i dipendenti che rischiano il posto di lavoro.
Ieri hanno tenuto una conferenza stampa nella sede della Camera del Lavoro di Milano per lanciare un messaggio chiaro al mercato: "Vogliamo dire che l'azienda è viva, esiste, c'è ancora. Un messaggio che vogliamo dare soprattutto agli investitori. Le strutture al momento sono ancora nel portafoglio Valtur. Si potrebbe riaprire per giugno. Noi lavoratori ci siamo e vogliamo evitare lo spezzatino perché Valtur ha ancora un futuro".
I numeri snocciolati dai dipendenti e dai sindacati dicono di un'azienda in salute: "In inverno abbiamo aumentato le presenze del 20 per cento e il fatturato del 24 per cento. Il trend si sta confermando da tempo: la scorsa estate abbiamo registrato un aumento delle presenze del 99 per cento e del fatturato del 32. Inoltre le prenotazioni sull'estate 2018 erano in aumento del 106 per cento", le parole di Manuel Schiavuta, direttore vendite. La Filcams Cgil ha chiesto al Mise un nuovo incontro.
