Ultimo aggiornamento alle 09:19
|

Sri Lanka e Medioriente salvano la stagione di Turbanitalia

di Oriana Davini

Una riorganizzazione aziendale importante, che ha inciso su programmazione e personale: Turbanitalia sta vivendo una fase di riassetto interno, dopo che le ultime vicende in Turchia hanno portato a un calo drastico della domanda. "Era la destinazione da cui proveniva il 90 per cento del nostro fatturato - spiega la titolare Muge Sakman -: fortunatamente avevamo già iniziato da qualche anno a diversificare la programmazione".

Ridimensionati gli impegni sulla Turchia, "dove ci aspettiamo una ripresa nella seconda parte dell'anno", Turbanitalia regge grazie a un buon andamento di richieste soprattutto verso Emirati Arabi, Oman, Sri Lanka e Giordania.

Dallo scorso luglio, inoltre, "abbiamo stretto un accordo per la commercializzazione con Start Promotion, società già molto forte nell'incentive e organizzazione di eventi". Nessuna vendita in vista: "Il t.o. è sempre mio e non ho intenzione di vendere, ci serviva soltanto un cambiamento per andare avanti".

Leggi anche: turbanitalia
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi