Consegnare nelle mani degli agenti pacchetti completi, che oltre alla crociera includano nuove esperienze prima o dopo la partenza: si stringono i rapporti tra Msc Crociere e i t.o. italiani, alla ricerca di nuove combinazioni su medio e lungo raggio che portino aria fresca in adv.
Il player dei mari ha già siglato un ben nutrito gruppo di accordi con diversi operatori, nei quali i porti d'imbarco vengono sfruttati come base di partenza per ulteriori tour o soggiorni mare.
Cuba ed Emirati
L'ultimo ad aggiungersi al gruppo è Mappamondo: a partire dal prossimo inverno, infatti, "proporremo pacchetti tailor made a Cuba in combinazione con le crociere oppure un'estensione nell'Oceano Indiano di quattro notti con partenza dagli Emirati dopo lo sbarco dalla nave", annuncia il presidente Andrea Mele.
D'altra parte, proprio i Caraibi e gli Emirati sono le destinazioni sulle quali Msc ha concentrato investimenti: oltre all'acquisto di un'isola privata alle Bahamas, dal prossimo inverno due saranno le navi posizionate a Cuba, una delle quali destinata a essere operativa tutto l'anno. Non è un caso, infatti, che il primo a firmare un accordo in tal senso sull'isola dei fratelli Castro sia stato Cuba Latin Travel, che da mesi ha lanciato soggiorni di due notti nella capitale cubana da abbinare alle crociere, oltre a tour ed escursioni individuali e collettive.
Le estensioni negli Usa
Il richiamo delle crociere ai Caraibi, soprattutto con una nave posizionata a Miami 12 mesi l'anno, è una tentazione alla quale hanno risposto molti operatori specializzati sugli States.
Idee per Viaggiare in vista dell'estate ha messo a punto una programmazione su Usa, Caraibi ed Emirati che integra diverse esperienze in un'unica soluzione di viaggio. Hotelplan abbina alla crociera estensioni negli States sottoforma di fly&drive, tour o soggiorni mare e lo stesso ha scelto di fare Naar, che ha realizzato una serie di proposte combinate dedicate anche al target famiglia. O. D.
