Ultimo aggiornamento alle 13:08
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Dietro le quinte: Harmony of the Seas vista per voi

di Giovanni Ferrario

"Questo è un luogo unico al mondo, una terra colma di meraviglie e mistero".

La citazione del Cappellaio Matto nel visionario racconto di Lewis Carroll Alice nel paese delle meraviglie, può, a ragione, essere accostata alla nuova imbarcazione di Royal Caribbean, Harmony of the Seas.

Tra i venti ristoranti presenti a bordo della nave, infatti, c'è anche Wonderland, locale ispirato alla favola del narratore britannico: il menù appare solo dopo aver passato il pennello sulla tavolozza e le portate rappresentano un'avventura per i cinque i sensi.
Particolari, dettagli che servono a raccontare cosa il cliente potrà trovare a bordo di una nave costata oltre un miliardo di dollari e con una capacità di 2.747 cabine distribuite su 16 ponti, in grado di ospitare 5.479 passeggeri.

Ampi gli spazi delle diverse aree tematiche come nel caso del Central Park, un boulevard con oltre 10mila piante vere dove risuonano i cinguettii (registrati) degli uccellini su cui si affacciano numerose cabine, o come nel caso del Boardwalk, ispirato ai moli della costa inglese con giostre e negozi. La scelta di un influsso anglosassone negli ambienti è decisa: nei pub risuonano le canzoni degli Oasis, nel piano bar si suona Elton John mentre al karaoke si cantano Gloria Gaynor e Tina Turner.

È possibile pattinare sul ghiaccio, ordinare un drink dove i baristi sono robot o fare una discesa di 30 metri dallo scivolo Ultimate Abyss, senza contare l'offerta di intrattenimento, che varia dalle produzioni teatrali originali agli spettacoli di tuffi, cabaret e musica jazz.

È un'imbarcazione che vive e cambia ogni giorno.

Una nave che si trasforma e diventa destinazione.

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