I volumi su Cuba stanno crescendo in maniera sensibile, ma per un tour operator è diventato anche "più complicato onorare i contratti ed evitare i complaints". Andrea Mele, presidente e a.d. di Mappamondo, mette a fuoco così le difficoltà nel programmare la meta su cui tutto il mercato sta ora puntando i riflettori.
"Le prenotazioni sono cresciute quest'anno del 30 per cento, ma accanto ai volumi si sono moltiplicati i problemi per i servizi a terra e per la disponibilità di camere a L'Avana. I prezzi sono poi lievitati in maniera sconsiderata".
Un effetto collaterale che l'operatore di Roma è comunque riuscito a superare.
"Siamo ben radicati a Cuba da oltre 20 anni e quindi - sottolinea Mele - abbiamo anche la capacità di sopperire agli imprevisti".