Dopo la prima parte, pubblicata ieri, ecco la seconda puntata del servizio firmato dal direttore responsabile di TTG Italia Remo Vangelista sui protagonisti del turismo del 2015: dalla H di Hotel alla P di Pts. L'elenco completo, dalla A alla Z, sarà pubblicato su "Un anno di TTG", il numero speciale di TTG Magazine in distribuzione e online da lunedì 21 dicembre.
Hotel – Nelle ultime settimane si è scatenato il finimondo con offerte e controfferte tra le grandi catene alberghiere. In palio vagonate di alberghi sparsi in tutto il pianeta e la redditività destinata a salire. In alcune zone del mondo l’industria del turismo dispone ancora di ampi margini di crescita. E allora caccia aperta alle camere.
Italia – Finalmente una stagione turistica come si deve. Finalmente presenze in crescita e regioni soddisfatte. La crisi del Mar Rosso e la scomparsa turistica della Tunisia hanno fornito una gran mano (da non dimenticare). Intanto ci siamo ripresi turisti di passaporto straniero.
Lufthansa – La compagnia tedesca ha fatto di tutto per far arrabbiare il mondo della distribuzione. Prima ha inserito una fee alle prenotazioni via gds, poi ha azzerato le commissioni alle agenzie di viaggi spiegando che tanto non si torna indietro. Così le vendite hanno iniziato a vacillare e ora si pensa di rivedere qualcosa. Forse.
Mar Rosso - Cassaforte per tanti operatori sino a qualche stagione fa. Ora con la crisi dell’area ha mandato a gambe all’aria qualche t.o. e anche il prossimo anno non sembra anticipare niente di entusiasmante. Il Governo egiziano ci crede ancora (a ragione) e prova a rilanciare l’immagine e rassicurare i turisti. Non sarà facile ripartire, ma resta ancora l’unica meta a poche ore di volo valida tutto l’anno. Potrebbe non bastare.
Nicolaus - Tour operator che nell’ultima stagione estiva si è portato a casa una valanga di passeggeri, complice anche la crisi del Mar Rosso. Vende tanta Italia e sta pensando di aumentare ancora il suo portafoglio di posti letto. Se l’Italia ha retto bene bisogna dire grazie anche alla famiglia Pagliara.
Oscar – Fabio Lazzerini potrebbe vincere l’Oscar del turismo per essere riuscito a gestire due cariche ‘di peso’ senza battere ciglio. Spinge in alto Emirates con l’apertura di nuovi voli e poi accetta di fare il consigliere delegato dell’Enit. Triplo salto mortale senza rete. Ama il palco come pochi altri, ma va detto che si muove con passo da politico.
Pts – Personal travel specialist, uno dei mille progetti di Luca Patanè. I Pts dovrebbero rastrellare passeggeri in quelle ‘terre di mezzo’, dove non sempre si riesce a fare business. Giusto per non sbagliare hanno deciso di affidarlo a Ezio Birondi. Uno che parte sempre alla carica e fiuta la preda come pochi. Una bella sfida per i prossimi tre anni. r. v.
Lunedì prossimo la terza puntata del servizio.
