Uvet non molla la presa sul leisure. Il presidente del gruppo Luca Patanè (a destra nella foto) ha annunciato durante la conferenza stampa che si è svolta stamane a Milano la riorganizzazione dell'area, con un ruolo centrale per Ezio Birondi (a sinistra nella foto). Al presidente di Last Minute Tour, infatti, vengono affidate le negoziazioni di tutta l'area leisure. Al manager, dunque, spetterà il compito di portare a termine le contrattazioni che andranno poi ad alimentare sia le agenzie affiliate che quelle di proprietà o in Aip.
Una mossa dettata anche dai risultati registrati nell' ultimo anno dal segmento in questione, che ha fatto segnare un +5 per cento per il giro d'affari a parità di perimetro. "Il dato sinificativo - ha precisato Patanè - è che tale sviluppo si sia registrato in una fase di contrazione di mercato".
Anche da qui parte la decisione di organizzare l'area aumentando l'efficienza. "In pratica - spiega Birondi - facciamo la spesa in un modo unico. Poi il prodotto sarà gestito con logiche di diverse. Spetterà a noi declinare il tutto in base alle diverse esigenze delle agenzie affiliate o controllate”.
Ma l'operazione non si ferma qui. E guarda anche al mondo del tour operating, una delle aree su cui Uvet ha investito di più negli ultimi anni. La conferenza stampa è stata anche l'occasione per presentare l'ingresso di due nuovi manager. Il primo nome è quello di Beppe Pellegrino, già noto al mondo del turismo, che entra in Uvet come project manager dedicato allo sviluppo del t.o. Uvetgo. Pellegrino arriva da diverse esperienze nel tour operating: oltre a essere stato chiamato come direttore generale per gestire le ultime fasi della newco Ventaglio, ha lavorato anche in I Grandi Viaggi e Viaggiare.it. Seconda nomina, quella di Sandro Palumbo (con alle spalle una carriera in Uvet), con il ruolo di Sales director retail.
