Sono pochi, sono solo stagionali e hanno meno posti dell'effettiva domanda. Sono questi i voli dal Centro-Sud secondo i dettaglianti dell'area, intervistati da TTG Italia.
Un quadro che emerge nel servizio di apertura del TTG di oggi, in cui gli agenti di viaggi lamentano, come prima cosa, la carenza di posti: una situazione che costringe molti di loro a optare per soluzioni alternative al volo Itc.
Spesso la questione viene risolta facendo ricorso alle compagnie low cost; tuttavia, sottolineano anche alcuni dettaglianti, il trasferimento su Roma può in alcuni casi rappresentare un freno per le prenotazioni. Arrivando anche a far perdere le vendite.
Vendite che, invece, vanno a gonfie vele per gli Stati Uniti, che sono ancora la destinazione long haul preferita dagli italiani. I viaggi verso questa meta sono, infatti, tornati a crescere a doppia cifra, ma ora la risalita del dollaro sull'euro potrebbe influenzare la domanda per la destinazione, per la quale gli italiani rappresentano uno dei primi mercati.
Sul fronte del tour operating, invece, la strategia 2015 di Settemari ha una parola chiave: cambiamento. Tra le novità, presentate ai Settemaridays, un hashtag ad hoc per dialogare con il presidente Mario Roci; parlando poi di programmazione, il t.o. illustra il nuovo catalogo, una raccolta di 20 Club, e l'offerta su Marsa Alam, dove Settemari mette a disposizione 1500 posti a settimana.
Ma il cambiamento è la parola d'ordine anche di airberlin, che affronta l'anno con una nuova politica tariffaria e una differenziazione del prodotto business con programmi promozionali sviluppati su misura.
Oltre al Business Point, utilizzato attualmente da 15mila società, sarà introdotto il nuovo Business Pro, che consente il cambio gratuito di prenotazione anche per la fascia tariffaria FlyClassic, e il Business Prime. "Noi - mette in luce il ceo Stefan Pichler - vogliamo diventare la compagnia aerea scelta per i viaggi d'affari".
