Ultimo aggiornamento alle 12:29
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L’assalto di Msc
al Mediterraneo

di Remo Vangelista

"Da quest'anno siamo leader indiscusso del Mediterraneo con oltre 800 mila posti offerti". Gianni Onorato (nella foto), direttore generale di Msc lo ha detto a più riprese nei giorni scorsi a Milano presentando la programmazione sino al 2017.

La sua compagnia ha deciso di avviare la seconda fase di espansione e per sostenerla mette mano al portafoglio con investimenti pesanti del parco flotta.

"Il piano industriale che abbiamo lanciato sul mercato prevede investimenti per 5,1 miliardi di euro e il raddoppio della capacità di flotta entro il 2022 – ha detto Onorato –. Tutto questo vuol dire che dagli attuali 1,7 milioni di passeggeri intendiamo raggiungere i 3,2 milioni di pax a (fine progetto), quando Msc potrà contare su 19 navi".

Sul fronte del fatturato la compagnia ha confermato che il 2014 si è chiuso con ricavi per 1,5 miliardi di euro "in crescita del 10 per cento rispetto all’esercizio 2013. E nel 2015 contiamo di proseguire lo sviluppo del giro d'affari".

Chiudendo l'incontro milanese nella sede di Eataly, Onorato è tornato sulle tratte del Mediterraneo sfidando i concorrenti: "Deve essere chiaro a tutti che il Mediterraneo è casa nostra. Su queste rotte vogliamo affermare la nostra leadership".

Twitter @removangelista

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