Entro il 2020 Royal Caribbean immetterà nella sua flotta nove nuove navi, sette già in costruzione e due ordinate.
Il programma di potenziamento della compagnia crocieristica si apre quest'anno con l'arrivo in primavera della gemella di Quantum, Anthem of the Seas, pronta a salpare da Southampton con itinerari da 14 a 16 notti nel Mediterraneo Occidentale tra Francia, Spagna e Portogallo e con scalo in Italia a Civitavecchia e La Spezia, mentre da maggio le partenze saranno proprio da Civitavecchia per crociere da 7 notti.
"Ma il 2015 è solo l'inizio - tiene a sottolineare Gianni Rotondo, direttore generale di Rccl in Italia -. Dopo Anthem of the Seas e Mein Schiff4 di Tui Cruises, nel 2016 sarà la volta di Oasis3, Ovation of the Seas e Mein Schiff5, nel 2017 di Mein Schiff6 e nel 2018 di Oasis4 ed Edge1 di Celebrity Cruises, concludendo nel 2020 con Edge2. Conclusa questa intensa fase di inaugurazioni e investimenti, l'intero Gruppo raggiungerà i 140.052 letti bassi totali con una crescita di circa il 30 per cento rispetto a oggi".
Novità anche nella filosofia di bordo: grazie all'innovazione tecnologica tecnologie, sulle navi gemelle Quantum e Anthem i passeggeri non avranno più orari e posti stabiliti per pranzi e cene, ma sceglieranno in autonomia. "Una tendenza quella del 'Dynamic dining' - annuncia Rotondo - che intendiamo gradualmente introdurre su tutte le nostre navi".
