Ultimo aggiornamento alle 16:01
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Rotta sull'innovazione: la strategia Royal Caribbean

di Silvia De Bernardin

Puntare sull'innovazione per assicurare al cliente un'esperienza di viaggio non replicabile altrove e permeare sempre di più i nuovi mercati emergenti.

Sono gli obiettivi per il futuro ai quali guarda Royal Caribbean. Lo fa dal ponte della Quantum of the Seas, la nuova nave della flotta inaugurata nel fine settimana a Southampton. La sfida riguarda da vicino anche l'Italia che, per le crociere nel Mediterraneo, risulta strategica per la compagnia crocieristica americana. "“In Italia vogliamo crescere e ci stiamo lavorando perché è un Paese molto rilevante per il settore: ha tante destinazioni, tra le più importanti per il mercato americano ed europeo, tanti porti e tanti crocieristi”" ha spiegato Adam Goldstein, presidente e coo della compagnia.

Un banco di prova importante sarà, la prossima estate, l'arrivo nel Mediterraneo di Allure of the seas, che imbarcherà anche dal porto di Civitavecchia. "“Allure è una nave speciale. Ha un appeal tale –- ha sottolineato il direttore generale Italia di Rccl, Gianni Rotondo – - da essere venduta bene in anticipo anche in un mercato come quello italiano nel quale le crociere si acquistano sostanzialmente sotto data, 6/9 settimane prima della partenza. Non a caso sta già cambiando le regole del gioco: proprio grazie ad Allure il prenotato sul 2015 a oggi, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, è superiore del 70 per cento”".

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