Ora l'Autorità per la concorrenza posa l'occhio su una delle pratiche commerciali più diffuse nel mondo del turismo.
L'ormai proverbiale gratuità per i bambini, infatti, finisce al centro di un provvedimento dell'Agcm. A farne le spese Royal Caribbean, che dovrà pagare una multa da 150mila euro.
La contestazione si concentra sui prezzi riportati sul sito della compagnia, che non terrebbero conto di vari oneri aggiuntivi. Ma, tra i diversi elementi, spicca la questione della gratuità per i minori "laddove in realtà venivano addebitati oneri supplementari, come ad esempio le tasse aeroportuali e la quota di iscrizione".
Un provvedimento che potrebbe avere conseguenze nel mondo del turismo.
