Mappamondo gioca la carta del supplemento carburante incluso nei prezzi di vendita.
"Corriamo il rischio ma credo sia giusto - afferma Andrea Mele, presidente e amministratore delegato dell'operatore -; siamo già partiti due mesi fa e al momento abbiamo inserito il supplementocarburante in quasi tutti i pacchetti di Capodanno e in buona parte della programmazione. Un atto di coraggio dovuto per garantire trasparenza al cliente e per sostenere le agenzie di viaggi".
Queste ultime, infatti, calcolano la commissione sul prezzo finale incluso il supplemento. "Questa è senza dubbio una sfida importante per noi che siamo stanchi di essere in balia delle compagnie aeree - aggiunge il manager -, crediamo si tratti di una scelta che dovrebbero fare tutti i tour operator sul mercato".
