La domanda globale di vacanze in crociera continua a crescere: nell’ultimo decennio, infatti, si è verificato un incremento del 77 per cento dei passeggeri imbarcati, che sono passati da 12 milioni a 21,31 milioni. È quanto evidenzia il report di Clia sull’impatto economico globale dell’industria delle crociere.
Dallo studio emerge inoltre che gli investimenti effettuati nel comparto crocieristico hanno generato 117 miliardi di dollari di contributo economico, sostenendo l’occupazione di 891.009 persone per compensi complessivi di 38,47 miliardi di dollari.
Tra le statistiche più interessanti del report si evidenzia la durata media di una crociera, pari a 7 giorni, e il numero medio di porti toccati, pari a 3 o 4 a crociera. I circa 115 milioni di passeggeri ed equipaggio sbarcati in tutto il mondo, infine, hanno speso nei porti una media di 126,93 dollari al giorno.
"La crocieristica è davvero un’industria globale. Con così tante opzioni di divertimento e un’elevata percentuale di ritorno a bordo delle nostre navi, non sorprende che la popolarità delle vacanze in crociera continui a crescere – commenta Christine Duffy, presidente e ceo di Clia -. Questo studio mostra anche come lo sviluppo del comparto crocieristico stia generando un incremento di posti di lavoro, nonché una crescita di entrate e ricavi in tutte le regioni del mondo".
