Avete presente quello che al momento di passare il controllo biglietti e documenti prima dell'imbarco si ferma e inizia a cercare i fogli dappertutto bloccando tutta la fila? Ma non poteva prepararli prima?
E l'altro (o altra, par condicio, per carità) che si ammassa insieme a tutta la famiglia (numerosa) con il suo biglietto della fila 27 quando hanno chiamato dalla 5 alla 25?
E vogliamo parlare del tale che una volta raggiunto il suo posto inizia a togliere e mettere la qualsiasi nel trolley intasando tutto il passaggio?
Lo so, siamo in aeroporto, stiamo salendo su un aereo, in partenza per un viaggio di lavoro o di piacere e bisognerebbe avere un po‚ più di pazienza. Ma è proprio vero, come scrive Repubblica, che il comportamento dei passeggeri è diventato un po' più indisciplinato, tanto che nonostante tutte le varie procedure elettroniche, il tempo medio dell'imbarco è aumentato.
Ma non temete, un algoritmo vi salverà. E vi farà risparmiare 17 minuti. E magari anche tanto stress e nervoso. Sicuramente un sacco di soldi a compagnie e aeroporti, perché 17 minuti moltiplicato per tutti i voli sono tanti e ogni minuto è un costo.
Il miracolo dovrà compierlo la Boeing. Ha studiato nei dettagli le magagne degli imbarchi, analizzato al computer ogni singolo dettaglio e alla fine ha trovato la formula magica dell‚imbarco. E ora si prepara a metterla in 'commercio', diciamo così. Farà miracoli. Non materializzerà i biglietti nascosti nelle tasche, non chiuderà aprirà da solo il trolley e non alzerà automaticamente solo i passeggeri chiamati. Ma vedrete che farà miracoli!