Se noi avessimo un utilizzo della rete in linea con la media europea, l'Italia avrebbe a disposizione un punto percentuale in più di Pil e 250mila posti di lavoro in più.
Il dato è stato rivelato nel corso della Bto di Firenze. Cifre che hanno spinto Google a creare un apposito gruppo di lavoro dedicato che punta a spingere il prodotto Italia nelle sue varie sfaccettatture.
"Siamo fanalini di coda - spiega Diego Ciulli, senior policy analyst di Google Italia - ma questo rappresenta solamente una grande occasione di business, un enorme potenziale di crescita". Occasione, ha poi sottolineato anche Roberta Milano, moderatore dell'incontro, per una maggiore e vera collaborazione tra pubblico e privato.
"E ricordiamo ancora - ha puntualizzato Ciulli - che il punto di pil e i 250mila posti di lavoro sono relativi solamente a turismo e settori collegati".
