L'ironia nel turismo corre sui social, in particolare su Twitter. Un sito web senza scopo di lucro, craptravel.com ha deciso di iniziare a monitorare i brand del settore ritenuti (come suggerisce il nome del portale) peggiori dai consumatori.
Dall'analisi di oltre 20mila tweet a settimana relativi ai nove nomi della industry più cercati su Google, avvalendosi della Google Sentiment Analysis, il portale attribuisce un punteggio in base ai commenti positivi o negativi. Come riporta travelmole.com, l'aggiornamento avviene su base settimanale e durante i primi 7 giorni, ad aggiudicarsi il titolo di travel brand con maggiori reclami è stato Tui, con il 21% di 'cinguettii' poco amichevoli. Secondi a parimerito Jet2Holidays ed Expedia (15%), con Thomas Cook (14%) al terzo posto. Da parte di Tui, nessun commento.
Gaia Guarino
