Ultimo aggiornamento alle 09:10
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Chiamatemi Nicola

di Amina D'Addario

Spigliato e a proprio agio. Nicola Bonacchi è sembrato subito diverso alla
convention di Welcome Travel della Capitale.

Chi se lo ricordava alla guida della divisione commerciale di Ntv, spesso
serio e con la tendenza a rispondere con il contagocce, ha fatto fatica a
riconoscerlo davanti alla platea di agenti di viaggi nelle vesti di vice
president Italy sales di Alitalia, ruolo che ormai ricopre dalla scorsa
primavera. Spiegando la nuova politica commerciale pensata per riallacciare
il rapporto con il trade, il manager ha voluto rivelare il volto
decisamente più informale della compagnia.

“Voi agenti - ha detto - dovete abituarvi a chiamarmi Nicola, sono io che
vi rappresento all'interno dell'azienda. Ora dobbiamo siglare un nuovo
patto perché deve essere chiaro che il lavoro fatto dalle agenzie che con i
numeri mi dimostreranno di fare i volumi sarà riconosciuto. Perché chi
vende ha il diritto di guadagnare”.

E Bonacchi, pardon Nicola, sa bene come toccare le corde giuste della
distribuzione.

Leggi anche: Alitalia, Nicola Bonacchi
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