“Stiamo lavorando anche in previsione dell'inverno prossimo, rivisitando la programmazione, con l'inserimento di nuove destinazioni. Phone&Go vuole offrire alle agenzie un’azienda nuova, più dinamica e flessibile”.
Fouad Hassoun il presidente del tour operator toscano esce allo scoperto per commentare la notizia pubblicata ieri da TTG Italia con la richiesta di concordato preventivo presentato al Tribunale di Pistoia. Secondo quanto riportato anche dal sito di informazione locale Il Tirreno, il tour operator dovrebbe presentare alle autorità un piano di ristrutturazione.
Nella nota inviata dal tour operator alla nostra redazione si legge inoltre che “Phone&Go Spa ha fatto richiesta di un concordato in bianco, e allo stesso tempo ha affittato il ramo d'azienda a Phone&Go Srl, proprio per dare continuità in maniera lineare a tutto il lavoro del tour operator. La procedura di concordato è stata adottata proprio per mantenere il proprio ruolo all’interno del mercato dei tour operator charteristi italiani”.
Confermate le destinazioni : Mar Rosso, Spagna, Grecia, Italia, Zanzibar, Kenya; l’unica eccezione al momento è Djerba, per i noti fatti successi in Tunisia.
Il presidente prova a rassicurare il mercato scosso dall’ennesima notizia che vede un tour operator protagonista in negativo. Da qualsiasi parte si guardi questa news va riconosciuto a Fouad che in una fase difficile non si è nascosto con la stampa accettando di uscire allo scoperto. Molti altri hanno preferito e preferiscono tacere.
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