Ultimo aggiornamento alle 09:05

L'agente in Laguna

Fabio Russo, agenzia Last Minute Tour, Martellago, Venezia
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Mission: impossible

Mission: Impossible.

Lo ricordate? Era il titolo di una pellicola, tutto sommato di successo, ricca di effetti speciali e scene spettacolari.

"Margine d'errore: zero" è, senza effetti stroboscopici, il film della vita professionale dell'agente di viaggi.

Premesso il fatto che ovviamente ci sono professioni in cui sbagliare è ben più pericoloso e che me ne guardo da fare paragoni impropri, il nostro mestiere è diventato a margine d'errore nullo per una pura esigenza di sopravvivenza delle nostre imprese.

Perché se è vero che prenotare le vacanze su internet, convinti di risparmiare, pare essere sempre più una moda o un passatempo, è altretranto vero che chi decide di appoggiarsi in agenzia di viaggi deve poter raccontare un'esperienza d'acquisto positiva dalla A alla Z.

Immaginate un vostro cliente al cospetto dell'amico smanettone che orgoglioso racconta di essere stato in Sardegna con 250 euro per una settimana perchè "lui sì che è bravo a organizzarsi le ferie".
Ecco, in quel preciso momento il vostro cliente deve poter raccontare, con altrettanto orgoglio, di aver prenotato in agenzia di viaggi, in un ambiente piacevole e accogliente, con un professionista cordiale e competente, una vacanza indimenticabile al giusto prezzo.

Insomma dobbiamo essere perfetti in ogni momento del processo di vendita perchè, diciamoci la verità, siamo responsabili non solo della nostra impresa, ma dell'immagine di una categoria che ha bisogno di tutto tranne che di cattiva pubblicità.

E soprattutto perchè il passaparola è la miglior arma pubblicitaria (gratuita) per invogliare sempre più persone a tornare presso i nostri uffici.

Perché se è vero che c'è lo smanettone sfigato (che prenota le proprie vacanze con il traghetto della speranza, bivaccando per ore per terra pur di non pagarsi uno straccio di poltrona e che sceglie l'appartamento più vecchio ed economico del Gennargentu pur di poter dire di essere stato in Sardegna con quattro soldi) è altrettanto vero che ci sono troppi potenziali clienti di fascia medio-alta che si sono disinnamorati delle agenzie di viaggi a causa di esperienze d'acquisto non soddisfacenti.

Per questo è davvero fondamentale che oggi si lavori esclusivamente con partner seri, solidi, affidabili e con un pricing coerente e commisurato alla qualità offerta. Che si accolga bene il cliente in ambienti rinnovati, ordinati e confortevoli. Che prima di proporre qualsiasi prodotto si sia certi di aver capito alla perfezione desideri, esigenze e budget di chi ci troviamo davanti. Che la spiegazione della possibile vacanza che proponiamo sia ben esposta e accompagnata da immagini e video in grado di emozionare il cliente. Che l'offerta commerciale sia chiara e senza sorprese. Che i documenti di viaggio vengano consegnati dando la giusta importanza a un momento in cui il cliente può avere bisogno di spiegazioni e rassicurazioni. Che al rientro dalla vacanza si verifichi che tutto sia andato bene e che ci si dia appuntamento al più presto.

Se tutti questi processi vengono svolti correttamente il nostro margine d'errore non potrà che rasentare lo zero ed è davvero essenziale che ciò avvenga in maniera sistematica, perché non c'è niente di più bello e soddisfacente della felicità di chi mandiamo in vacanza, ma soprattutto perchè il cliente contento parla volentieri della propria esperienza generando un volano positivo per le nostre imprese.

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