Maggio, mese di deposito in Camera di Commercio dei bilanci per le Agenzie Viaggi costituite sotto forma di Srl.

Entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio (quindi per le Agenzie Viaggi con esercizio coincidente con l’anno solare, 31/12, termine fissato al 30 aprile) il codice civile all’articolo 2478 bis prevede che debba essere approvato il bilancio delle Srl, a meno che non sussistano particolari esigenze relative alla struttura e all’oggetto della società, come previsto dall’art. 2364 del c.c., che consentono il differimento di tale termine.

Entro i successivi 30 giorni, il Bilancio deve poi essere depositato in Camera di Commercio.
In particolare per l’esercizio che termina al 31/12/2016, a causa dell’approvazione dei nuovi principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità, sarà possibile differire il termine dei 120 giorni proprio per le attività contabili necessarie all’adozione delle novità contabili, potendo quindi approvare il bilancio entro il maggior termine del 29 giugno.

Attenzione alle opportunità fiscali che possono essere adottate nei bilanci per ottenere dei risparmi di imposta:

- Maxiammortamento: il costo di acquisizione dei beni materiali strumentali nuovi, acquistati (anche in leasing) nel corso del 2016, viene incrementato del 40% (solo ai fini fiscali) consentendo quindi di poter dedurre dall’utile un 40% in più della spesa effettivamente sostenuta, nel corso del periodo di ammortamento del bene;

- Ace (“Aiuto alla Crescita Economica”): questa agevolazione intende premiare gli imprenditori “virtuosi” e la capitalizzazione dell’azienda in proprio, prevedendo la deducibilità dall’imponibile di parte dell’incremento di capitale proprio dell’impresa: sostanzialmente gli aumenti di capitale, i versamenti dei soci in conto capitale e la conservazione degli utili all’interno dell’impresa, portano ad una riduzione della base imponibile ai fini delle imposte della Società;

Attenzione inoltre alla competenza dei ricavi da inserire in bilancio: come noto, in caso di operazioni in regime fiscale 74ter, la fattura deve essere emessa (e viene quindi inserita in contabilità) entro la data di partenza del viaggiatore o di incasso del 100% del corrispettivo.

Ma ai fini del bilancio, i ricavi vanno considerati (e quindi poi inseriti anche nel calcolo delle imposte da versare) per la loro effettiva competenza, che in base all’art. 109 del TUIR (Testo Unico Imposte sui Redditi, DPR 917/1986) è fissata alla data di ritorno del viaggiatore: quindi per tutti i pacchetti turistici a cavallo d’anno, con partenza del viaggiatore nel 2016 e ritorno nel 2017, il relativo ricavo deve essere inserito nel bilancio 2017, e non 2016, con conseguente differimento dell’imputazione nel calcolo delle imposte dell’esercizio 2017.

Giulio Benedetti – Studio Benedetti Dottori Commercialisti – www.studiobenedetti.eu