Nel disegno di legge relativo al bilancio 2017 dello Stato, viene prorogato ed ampliato il “bonus alberghi” destinato alle aziende del turismo che investono nella riqualificazione e ristrutturazione delle strutture ricettive.
Il progetto di legge prevede che l’agevolazione, rappresentata da un credito d’imposta sui costi sostenuti, passi dal 30% al 65% e sia relativa al sostenimento delle seguenti spese:
- il restauro e il risanamento conservativo;
- la ristrutturazione edilizia;
- l’eliminazione delle barriere architettoniche;
- l’incremento dell’efficienza energetica;
- l’acquisto di mobili e componenti d’arredo destinati esclusivamente agli immobili oggetto degli interventi.
Il credito d’imposta è facilmente utilizzabile direttamente su modello F24, in diretta compensazione delle imposte e tributi dovuti dall’azienda.
I soggetti che possono beneficiarne sono gli alberghi, i villaggi-albergo, le residenze turistico-alberghiere, e dal 2017, in base a quello che prevede il disegno di legge, anche gli agriturismo.
Per poter beneficiare del bonus, se verranno confermate le regole applicate fino all’anno 2016, sarà necessario presentare apposita istanza in via telematica al Ministero, attraverso portale telematico appositamente istituito.
Giulio Benedetti – Studio Benedetti Dottori Commercialisti Milano – www.studiobenedetti.eu