"Le idee non contano. Conta la fatica e l'impegno". Fabio Cannavale (nella foto), presidente di Im Foundation e ceo di lastminute.com Group, spiega con quale spirito devono nascere, crescere e diventare grandi le startup che oggi mirano a diventare vere e proprie imprese, anche del mondo del turismo.
Il consiglio, l'imprenditore, lo ha regalato in occasione della presentazione a Milano B Heroes, progetto di accelerazione aziendale e culturale che mette "in gara" 50 startup innovative (selezionate tra 520 in tutta Italia) e che premierà con un investimento di mezzo milione di euro la migliore dello Stivale.
Il piano
"lastminute.com è stata creata 12 anni fa, oggi è presente in tutta Europa e vanta circa 1.400 dipendenti. Nel corso degli ultimi anni però ho investito in 45 startup. È un mondo purtroppo poco conosciuto in Italia e soprattutto che fa poco sistema. Quello che serve oggi in Italia è fare sistema e questo vogliamo fare con B Heroes: metteremo insieme i grandi nomi dell'impresa digitale, le startup migliori d'Italia e le grandi aziende".
Il programma B Heroes sarà "raccontato" anche in tv: "Ho chiesto alla produzione che non si sacrifichi però il lato del sudore, della fatica, dell'impegno, per esaltare lo spettacolo. Ci tengo: le idee devono essere buone ma per essere vincenti sul mercato oggi serve determinazione, servono ore di lavoro e di sonno perso, come ho fatto io con i miei soci al momento del lancio di lastminute", ha aggiunto Cannavale.
Gli investimenti
Che ha parlato anche di investimenti per le imprese innovative in Italia: "Purtroppo i capitali sono davvero pochi e così finisce che le startup più vincenti cerchino investimenti all'estero, dove ci sono fondi che dominano il mercato. B Heroes in un certo senso inverte questa tendenza e mette il focus sull'Italia. Oltre a Intesa Sanpaolo ci sono altri imprenditori che mi hanno già garantito la voglia di investire sulle migliori startup che fanno parte del programma".
