Una corsa senza rallentamenti. L’inbound in Turchia registra, di mese in mese, incrementi crescenti.
Secondo i dati del Ministero della Cultura e del turismo del Paese, infatti, tra gennaio e maggio sono stati 10,9 milioni i turisti internazionali giunti in Turchia, cifra che rappresenta un incremento di 4 punti percentuali rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Una progressione in linea con quella del primo quadrimestre, che si era concluso con un bilancio complessivo di oltre 7 milioni di arrivi e un incremento di oltre 5 punti percentuali rispetto al 2013.
Esaminando i dati mese per mese, aprile risulta quello migliore per incremento, con un più 8,2 per cento rispetto ad aprile 2013. In cifre assolute, invece, il mese maggiormente gettonato è stato maggio, con oltre 3,9 milioni di arrivi dall’estero.
Le porte d’ingresso più frequentate dai visitatori internazionali sono gli aeroporti di Istanbul, con 3,2 milioni di arrivi nel primo quadrimestre, e quello di Antalya, a quota 1,3 milioni. Nei primi cinque mesi dell’anno Istanbul ha aperto le porte a 4,29 milioni di turisti, il 7,8 per cento in più sullo stesso periodo del 2013, che si era concluso a quota 3,98 milioni.
La Germania guida sempre la top ten degli arrivi, con uno share del 9,9 per cento e un totale, nei cinque mesi, di 425.463 unità. Seguono la Russia e l’Iran, mentre l’Italia ha uno share del 3,8 per cento e 162.684 arrivi.
Nel 2013 gli italiani giunti in Turchia sono stati 731.784, con un incremento del 2,48 per cento rispetto al 2012.
