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Egitto, è il momento di Sisi: la nuova parola d'ordine è stabilità

Con il giuramento davanti alla Corte Costituzionale, Abdel Fattah el Sisi è diventato il nuovo presidente della Repubblica Araba d'Egitto.

L'ex generale, ex ministro della Difesa ed ex comandante in capo della forze armate egiziane ha subito auspicato, riferisce lastampa.it, che il Paese "raccolga il frutto delle due rivoluzioni per costruire un futuro più stabile e una vita più prospera per tutti".

Un obiettivo che, tuttavia, non sembra così facile da raggiungere, a causa delle grandi difficoltà economiche, di bilancio e di approvvigionamento energetico attuali.

La vittoria dell’ex militare è stata ottenuta con il 96,9 per cento dei voti contro un avversario che ne ha ricevuto solo poco più del 3 per cento e un’affluenza alle urne dichiarata del 47 per cento rispetto ai 53 milioni di egiziani aventi diritto al voto. 

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