L’economia brasiliana trarrà beneficio dai Mondiali di Calcio in termini di crescita, occupazione e conto corrente. Lo rileva uno studio condotto dall'Ufficio del Turismo brasiliano, l’Embratur.
Si stima una crescita di 30 miliardi di Brl a livello di Pil e tra lo 0,1 e lo 0,2 per cento a livello di trend. Relativamente all’occupazione si prevedono +3,6 milioni di nuovi posti di lavoro e, in aggiunta, ci si aspetta un miglioramento del conto corrente dei brasiliani.
Il campionato mondiale, inoltre, potrebbe aver generato una spesa totale pari a 142 miliardi di Brl tra il 2010 il 2014, con una media del +0,6 per cento del Pil all’anno.
Dall’analisi emerge, infine, che circa 3,7 milioni di turisti visiteranno le 12 città brasiliane sede delle partite del campionato, i quali spenderanno circa 25,5 miliardi di Brl in totale (vale a dire lo 0,57 per cento del Pil nominale).
Tra gli effetti collaterali dell’evento la crescita costante dell'inflazione a causa dell'aumento delle spese e dei salari, l’incremento dell’onere fiscale per finanziare gli investimenti e il ritardo nel vedere i guadagni provenienti dall’evento.
