Il cibo, la cultura, lo sport, il congressuale e la spiritualità.
Sono questi i cinque percorsi su cui Torino punta in vista dell'Expo 2015, e all'interno dei quali si racchiude un vastissimo palinsesto di eventi presentato oggi dal Sindaco Piero Fassino, alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e con delega all'Expo, Maurizio Martina, e del Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala.
"L'Esposizione universale, evento strategico che rafforza la già marcata sinergia tra il Capoluogo piemontese e la città di Milano, rappresenta per il nostro Paese un appuntamento di grandissima portata - sottolinea Piero Fassino -. In particolare, per noi è una straordinaria opportunità, poiché il Piemonte vanta un patrimonio agroalimentare di primissimo rilievo".
Il 2015, dunque, rappresenterà per Torino un anno di grande rilevanza durante il quale, oltre alle numerose attività di carattere culturale, sportivo (per tutto il 2015 la città sarà Capitale europea dello sport), alimentare e religioso (un anno contraddistinto da due eventi in particolare: l'ostensione della Sindone e il bicentenario della nascita di Don Bosco), verranno portati a termine nuovi progetti strutturali come l'inaugurazione del nuovo Museo Egizio, il completamento del Polo Reale e la nascita del Polo del 900.
