Una no-fly zone sopra gli stadi che ospiteranno le partite della Coppa del Mondo. Il Brasile si attrezza in questo modo sul fronte della sicurezza per tutelare al massimo gli spettatori.
Pertanto nel periodo delle gare, dal 12 giugno al 13 luglio, per motivi di sicurezza ai voli commerciali non sarà consentito di atterrare negli otto aeroporti che si trovano in un raggio di 7,2 km intorno agli stadi.
La sospensione avrà inizio un'ora prima dell'inizio delle partite e avrà una durata di 4 o 5 ore; la limitazione non varrà per i decolli e i principali aeroporti del Paese non subiranno limitazioni di operatività.
Le sospensioni influenzeranno, invece, l'attività dello scalo domestico di Rio de Janeiro, il Santos Dumont, e complicheranno la logistica dei vettori brasiliani che hanno già venduto 3mila posti su voli che dovranno essere annullati.
Intanto l'Air Force sta chiedendo al governo brasiliano di effettuare cambiamenti sulla legge per la sicurezza, in modo da consentire un'efficace difesa dello spazio aereo durante le 64 partite del torneo.
Si stima che saranno oltre 600mila i tifosi stranieri che seguiranno le loro squadre nazionali in Brasile, cui si aggiungeranno 3 milioni di brasiliani che viaggeranno da una città all'altra per seguire il torneo.
