Ultimo aggiornamento alle 10:16
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Arrivi oltre un miliardo e impennata dell'Europa: le cifre Omt

È andata meglio del previsto, nonostante la crisi: i turisti mondiali non si sono fatti spaventare dalle turbolenze politico-economiche del pianeta e hanno continuato a viaggiare.

A sancirlo l'ultimo World Tourism Barometer dell'Unwto-Omt, secondo il quale gli arrivi internazionali nel mondo nel corso del 2013 sono aumentati di 5 punti percentuali, raggiungendo il record di 1,087 miliardi di viaggiatori, con un incremento di 52 milioni rispetto all'anno precedente.

Anche aree turisticamente mature come l'Europa hanno fatto registrare performance di tutto rispetto; il Vecchio Continente ha infatti chiuso l'anno con un incremento di arrivi di 5 punti percentuali, superato solo dal più 6 per cento dell'Asia e Pacifico e da un'analoga percentuale di crescita per l'Africa.

In Europa i turisti sono stati 29 milioni in più rispetto al 2012, con un totale di 563 milioni e la crescita del 5 per cento è il doppio della media del 2,5 per cento  registrata nel periodo tra il 2005 e il 2012.

Un dato, sottolinea l'Omt, particolarmente rilevante, tenuto conto della situazione economica del continente.

Tra le regioni a trend migliore l'Europa mediterranea e del Sud, che ha concluso l'anno a più 6 per cento, superata di un punto da quella centrale e dell'Est. Su tutte domina, con il suo incremento di 10 punti rispetto al 2012, il Sud-Est asiatico.

"Il 2013 è stato un anno eccellente per il turismo internazionale - commenta il segretario generale dell'Omt, Taleb Rifai -; ancora una volta il comparto ha dimostrato di sapersi adattare perfettamente alle mutate condizioni di mercato, generando crescita e nuovi posti di lavoro in tutto il mondo, nonostante il persistere delle sfide economiche e geopolitiche. In pratica il comparto turistico è uno dei pochissimi settori che hanno dato segnali positivi a molte economie del pianeta".

Prospettive positive anche per il futuro: per il 2014, infatti, l'Omt stima un tasso di crescita di arrivi oscillante tra il 4 e il 5 per cento, con un'Europa ancora in crescita di 3 punti percentuali rispetto allo scorso anno.

Leggi anche: Omt, Barometro Omt, Taleb Rifai
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