Un appello ai visitatori affinché non abbandonino il Paese. A lanciarlo è il Dipartimento del Turismo delle Filippine, che cerca di rassicurare i turisti sul fatto che le principali attrazioni e strutture turistiche sono ancora operative, nonostante i danni subiti.
"La grande maggioranza dei prodotti è a disposizione dei visitatori internazionali - dice il Dipartimento in una nota - sia che si cerchi una vacanza al mare, sia che si opti per un tour storico o gastronomico".
L'organismo statale sottolinea poi che le migliori destinazioni dell'arcipelago filippino delle Visayas, come ad esempio Boracay Island, Cebu e Palawan, continuano a essere accessibili.
A Palawan la città di El Nido e alcuni resort hanno subito lievi danni, ma El Nido Pangulasian, Miniloc e Lagen sono pienamente operativi e i voli vengono effettuati regolarmente come da schedule.
Anche a Cebu la maggior parte degli alberghi è in funzione: solo lo Shangri-La ha subito dei danni. "Facciamo affidamento sui nostri partner, sia nel settore pubblico, sia nel privato, perché intraprendano iniziative che ci aiutino a raggiungere la normalità e a sostenere la crescita del turismo in particolare nelle zone colpite" sostiene Venus Q Tan, direttore Europa del Dipartimento del Turismo delle Filippine.
