Il turismo come antidoto alla crisi economica.
A sperimentare gli effetti benefici dell'industria delle vacanze è la Spagna; gli analisti hanno infatti messo in relazione diretta il dato record di maggio - conclusosi a 5,8 milioni di visitatori - con il continuo calo del numero di disoccupati.
Gli spagnoli in cerca di lavoro sono infatti diminuiti di 127.248 unità, a meno 2,6 per cento rispetto allo scorso anno, per un totale di 4,76 milioni di persone.
Un miglioramento enorme rispetto al 2012, anche se nel Paese il tasso di disoccupazione è ancora molto alto. Particolarmente positivo il dato di giugno, che ha registrato il calo più forte dal 1997.
Intanto, sul fronte dell'inbound le migliori performance a maggio sono state quelle dei mercati britannico e tedesco, rispettivamente a più 9,3 e più 13,2 per cento e il bilancio generale del mese indica un incremento del 7 per cento rispetto a maggio 2013.