La Germania torna alla normalità dopo l'alluvione che, nei giorni scorsi, ha messo in ginocchio alcuni territori del Paese.
"Dal punto di vista turistico - riferisce Rijker Kettelhake, delegato Engt per l'Italia (nelle foto) - non sono da segnalare problematiche particolari. A Dresda, ad esempio, non esistono più restrizioni, così come a Magdeburgo, dove soltanto la piscina nautica e l'hotel Herrenkrug rimangono ancora chiusi, mentre musei e chiese sono aperti".
Completamente risparmiato dall'alluvione, invece, il centro storico di Regensburg, in Baviera, così come Lipsia, doive sis ta svolgendo regolarmente il festival di Bach. All'opposto alcuni territori in riva ai fiumi Elba, Saale e Unstrut si trovano tuttora isolati. Si sconsiglia, dunque, momentaneamente di organizzare vacanze in bici lungo i percorsi ciclabili che costeggiano questi fiumi.
Nel Nord-Ovest del Brandeburgo le dighe hanno retto, ma il livello dell'acqua rimane alto. Nonostante ciò, lo Spreewald è nuovamente agibile per camminate e gite in barca.
Anche nella Svizzera sassone hotel, pensioni e castelli sono aperti regolarmente, mentre la città dei tre fiumi, Passau, sta cercando di recuperare velocemente la totale normalità.
