"Per ora gli hotel sulla costa mediterranea, meta favorita dal target delle famiglie, non stanno subendo alcuna ripercussione dagli avvenimenti di Istanbul".
Osman Ayik, a capo di Turofed, la Federazione degli albergatori turchi, conferma l'assenza di cancellazioni di soggiorni negli alberghi della costa. Il presidente precisa, però, che la situazione del booking è in una fase di stallo: "I viaggiatori sono in attesa di vedere come si evolverà la situazione nel Paese" dice.
Lo stesso Ayik ha inoltre confermato come un calo della domanda sia innegabile, ma circoscritto alla città di Istanbul e limitato ai mercati britannico e statunitense.
I timori, tuttavia, permangono: "Le cancellazioni potrebbero arrivare anche per le strutture costiere - ammette Ayik -. Se la situazione non si risove, le perdite economiche per il nostro Paese potrebbero essere serie".
